
I disturbi del sonno sono un problema molto diffuso, spesso trascurato o non adeguatamente trattato.
È importante conoscere la sintomatologia per evitare conseguenze spiacevoli e spesso pericolose, soprattutto se il problema è cronico.
La difficoltà ad addormentarsi può dipendere da diversi fattori, di tipo psicologico, emotivo o fisico, cui spesso si sovrappongono elementi disturbanti quali rumori continui e cattive abitudini. Stile di vita intenso, stress lavorativo, ansia o alimentazione scorretta sono solo alcune delle cause che possono contribuire a un senso di stanchezza e apatia o a tenerci svegli la notte.
I sintomi più frequenti non tardano a manifestarsi: mal di testa, difficoltà ad addormentarsi, senso di spossatezza, stato di ansia, sonno interrotto e agitato, sonnolenza diurna, tendenza all’irritabilità, cali di attenzione, difficoltà di concentrazione… È fondamentale non sottovalutare i segnali che il nostro corpo ci lancia per affrontare il problema in maniera tempestiva.
I rimedi del farmacista
Se trattati correttamente, in molti casi, i disturbi del sonno possono essere contrastati efficacemente, con immediati benefici per la salute ed il benessere psico-fisico: ne gioveranno la qualità complessiva della vita durante lo stato di veglia, la memoria, le capacità lavorative e di concentrazione, con una conseguente riduzione del rischio di incorrere in patologie associate.
La consulenza di un professionista specializzato è il primo passo da affrontare: il medico potrà individuare le cause e prescriverti le terapie adeguate al tuo problema.
In alcuni casi, oltre ai rimedi farmacologici, puoi provare anche gli integratori naturali per l’insonnia, che aiutano a ritrovare la giusta serenità prima di addormentarsi. Sono molte le piante che hanno una funzione distensiva e di regolarizzazione del ciclo sonno-veglia: camomilla, melissa, passiflora, escolzia, tiglio, biancospino… Capsule, compresse, tinture, ma anche infusi e tisane assunti prima di coricarsi hanno effetti benefici percepibili sulla qualità del sonno. Attenzione anche all’alimentazione: alcuni cibi, soprattutto se consumati di sera, stimolano maggiormente la risposta del sistema nervoso; altri, al contrario, hanno un potere rilassante e distensivo.
Le buone pratiche per prevenire l’insonnia
Sapevi che esiste una vera e propria “igiene del sonno”? Seguendo semplici regole e alcune buone pratiche puoi migliorare sensibilmente il tuo sonno e svegliarti al mattino carico e attivo, pronto ad affrontare la giornata al meglio delle tue capacità.
Ecco alcuni consigli per aiutarti a risposare e vivere meglio:
- regolarizza l’orario di risposo notturno
- crea una routine piacevole e rilassante legata al momento di coricarti
- evita pasti abbondanti e cibi di difficile digestione, soprattutto la sera
- fai trascorrere alcune ore dopo il pasto serale prima di coricarti
- riduci il consumo di alcol, teina e caffeina
- spegni computer e cellulare quando sei a letto
- evita temperature troppo calde nella camera da letto
- svolgi una regolare attività fisica, mai a ridosso dell’ora di coricarti